E' andato in onda il servizio della Tv nazionale della Serbia che ha raccontato alcune fasi del tour internazionale di Replica utile a condividere con i partner tutti i risultati ad oggi pervenuti dal Replica Project.

E’ andato in onda lo scorso 20 Febbraio il servizio della Tv nazionale della Serbia che ha raccontato alcune fasi del tour che proprio in questi giorni vede impegnati il direttore del CoEHAR, Giovanni Li Volti, ed il co-project leader di Replica, Massimo Caruso in un viaggio con diverse tappe in giro per il mondo, utile a condividere con i partner accademici tutte i risultati ad oggi pervenuti dal Replica Project.

Questo il testo dell’articolo e della intervista pubblicati sul quotidiano RTK

Kragujevac FMN partecipa a un progetto di ricerca scientifica internazionale

I laureati della Facoltà di Scienze mediche di Kragujevac partecipano ad un progetto di ricerca scientifica internazionale condotto sotto la guida di docenti italiani e coordinato in sei Paesi in tutto il mondo. Al centro del tema scientifico: la ricerca sui danni provocati dal fumo di sigaretta convenzionale.

Attualmente, i docenti dell’Università degli Studi di Catania hanno introdotto standard altissimi nella strumentazione di laboratorio. Per la prima volta in Serbia la ricerca sarà condotta seguendo gli stessi standard internazionali di tutti i partner coinvolti nel progetto.

Attualmente Replica ha introdotto nell’Università di Kragujevac un robot ed un dispositivo capaci di lavorare per testare la nocività del fumo di sigaretta convenzionale in base ai dati della struttura cellulare. Per l’anno successivo, in sei paesi diversi ma con condizioni identiche i ricercatori lavoreranno per replicare gli stessi studi.

Kragujevac fa parte di un team internazionale di cui fanno parte i seguenti paesi: Serbia, Stati Uniti d’America, Russia, Oman, Indonesia.

I risultati congiunti sono previsti tra un anno e saranno pubblici. Durante questo periodo, i medici avranno anche l’opportunità di scambiare conoscenze.

Anche il preside della facoltà, il professor Vladimir Jakovljevic, ha parlato con gli ospiti, associati al progetto internazionale. I laboratori in sei diversi paesi del mondo sono pronti, così come i personale ed il team.