Prevenzione del tabagismo giovanile
Le indagini internazionali rivelano che più del 10% degli adolescenti tra i 13 e i 15 anni sono fumatori. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli adolescenti fumatori soffrono di respiro corto quasi tre volte più spesso degli adolescenti che non fumano.

Fumare in giovane età aumenta il rischio di cancro ai polmoni, poi aumenta esponenzialmente man mano che l'individuo continua a fumare.
Il fumo di tabacco tra gli adolescenti è una piaga globale. Affrontare questo problema con tutte le politiche e le azioni disponibili è un dovere di governi, istituzioni, media, educatori e operatori sanitari.
Il CoEHAR ritiene che sia sua responsabilità diffondere informazioni scientifiche sui rischi per la salute legati al fumo. L’obiettivo è quello di prevenire la diffusione di questa dipendenza tra le nuove generazioni.
La politica di CoEHAR considera la riduzione del tabagismo una priorità, soprattutto per i giovani. La prevenzione dell’abitudine al fumo e il sostegno ai giovani che smettono di fumare sono al centro del nostro impegno sociale.
CoEHAR è impegnata a informare gli adolescenti sui rischi derivanti dalle sigarette tradizionali e dalle sigarette elettroniche. L’idea alla base delle nostre azioni è che avvicinare gli studenti nelle scuole, le loro famiglie e sostenere una cultura antifumo significa diminuire il numero di futuri fumatori.
La missione CoEHAR in breve:
- Promuovere la cultura antifumo tra gli adolescenti
- Scoraggiare i giovani ad avvicinarsi al fumo nella fase iniziale, che avviene principalmente a scuola.
- Sostenere la cultura antifumo tra le famiglie e gli insegnanti
- Diffondere la ricerca scientifica per trovare soluzioni innovative e condivise contro l'abitudine al fumo.
- Incoraggiare i giovani a diventare promotori di stili di vita salutari