L’avvio del mandato del nuovo Rettore dell’Università di Catania, Prof. Enrico Foti, segna un importante riconoscimento per il CoEHAR. Numerosi membri del centro sono stati nominati delegati del neo Rettore, prof. Enrico Foti, assumendo incarichi strategici di grande rilievo per la governance accademica.
Questa scelta sottolinea non soltanto la qualità scientifica e l’autorevolezza dei membri del Centro di Ricerca per la riduzione del danno da fumo dell’Università di Catania, ma anche il suo ruolo crescente come motore di innovazione e sviluppo in ambito universitario e sociale.
Le nuove deleghe rettorali dei membri CoEHAR
- Delegato alle scuole di specializzazione
Prof. Fabio Galvano – Scienza dell’alimentazione e delle tecniche dietetiche applicate, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche - Delegato alla ricerca per le scienze della vita
Prof.ssa Rosalba Parenti – Fisiologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche - Delegato sicurezza e benessere dei lavoratori
Prof.ssa Caterina Ledda – Medicina del lavoro, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale - Delegato ai rapporti convenzionali con il CUS Catania e le associazioni studentesche
Prof. Ignazio Alberto Barbagallo – Biochimica, Chimica, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche - Delegato osservatorio statistico
Prof.ssa Venera Tomaselli – Demografia e statistica sociale, Dipartimento di Economia e Impresa - Capo del Centro Servizi d’Ateneo per la ricerca proclinica avanzata in vivo (CAPiR) e direttore CoEHAR
Prof. Giovanni Li Volti – Biochimica, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Presidente - Delegata alla terza missione area bio-medica
Prof.ssa Margherita Ferrante – Ordinario di Igiene generale e applicata, Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate “G.F. Ingrassia”
Queste nomine rappresentano un traguardo di grande rilevanza per il CoEHAR, a conferma della sua forza istituzionale e del suo impatto scientifico. Grazie a queste deleghe, i membri del CoEHAR contribuiranno in maniera diretta al consolidamento del prestigio internazionale dell’Università di Catania, promuovendo la ricerca, la didattica innovativa e il dialogo con il territorio e la comunità scientifica internazionale.