Catania, 22 aprile – Una recente revisione condotta da esperti di cessazione e patologie dentali, e apparsa sul Journal of Dentistry, mette in luce le sfide che i fumatori devono affrontare per salvaguardare la propria salute orale.

Oltre ai rischi ormai noti per polmoni e cuore, il fumo di sigaretta impatta negativamente sulla salute orale dei pazienti, sia compromettendo l’efficacia dei trattamenti preventivi dentali sia accelerando la progressione delle patologie a danno di gengive e denti.

Il fumo contribuisce all’insorgenza della carie dentale – a causa della riduzione nella produzione di saliva e delle alterazioni del microbiota orale – e all’accumulo di placca dentale, uno dei principali fattori nello sviluppo di varie patologie del cavo orale.

Un gruppo internazionale di ricerca coordinato dal CoEHAR di Catania – con il contributo di esperti provenienti da Moldavia, Polonia, India, Indonesia, Giordania, Turchia, Repubblica di Corea, Kazakistan, Regno Unito e Italia – ha condotto uno studio volto a sintetizzare le evidenze scientifiche attualmente disponibili sul tema, spesso trascurato, dell’impatto del fumo sulla salute della bocca. 

L’obiettivo? Sensibilizzare la comunità scientifica sull’urgenza di approfondire la ricerca in questo settore cruciale.

Lo studio sottolinea come il consumo di tabacco acceleri l’accumulo di placca, alteri l’equilibrio del microbiota orale e comprometta le risposte immunitarie. Questi effetti, combinati, determinano una più rapida progressione delle malattie gengivali, un rischio maggiore di perdita dei denti e un aumento delle complicanze legate agli impianti dentali.

Tuttavia, c’è un dato incoraggiante: la cessazione dal fumo di sigaretta migliora in modo significativo i parametri di riferimento della salute orale. Gli operatori odontoiatrici giocano un ruolo fondamentale nell’accompagnare i pazienti nel percorso di disassuefazione, utilizzando strategie come il supporto comportamentale, le terapie farmacologiche e i nuovi strumenti digitali, come le app dedicate alla salute.

In conclusione, lo studio invita a un approccio multidisciplinare, promuovendo una collaborazione più stretta tra professionisti dell’odontoiatria e della medicina per affrontare al meglio le problematiche orali legate al fumo.

English version of the article here

Share:

Related Articles

Contact Us