In questi giorni stiamo ricevendo centinaia di messaggi di solidarietà da tutti i nostri partner nel mondo. Centinaia di medici e ricercatori sono impegnati in prima linea per combattere questa battaglia contro il Coronovirus, un nemico agguerrito che stiamo imparando a conoscere giorno dopo giorno.
I ricercatori CoEHAR stanno bene e continuano a lavorare da casa o nei laboratori (seguendo le norme di sicurezza).
Il CoEHAR continua senza sosta a lavorare perché quando ci rialzeremo sarà ancora più importante sostenere il messaggio che seguire stili di vita sani e corretti, non solo salva le nostre vite, ma anche quelle di chi ci sta intorno.
Ringraziamo tutti i collaboratori che da 25 Paesi diversi ci guardano con apprensione e ammirazione.
L’Etna, il vulcano che noi chiamiamo signora, ha insegnato al popolo siciliano che i momenti bui possono esserci ma stando insieme, uniti, con forza e determinazione si possono superare. Siamo un popolo forte. La storia lo dimostra.
Catania, l’Italia ed il mondo intero si rialzeranno più forti di prima.
Andrà tutto bene,
Riccardo Polosa