I risultati del progetto Replica sono stati presentati nel corso della conferenza annuale di Experimental biology 2022, l’evento, quest’anno in presenza, che raccoglie migliaia di ricercatori nel campo dell’anatomia, della biochimica, della biologia molecolare, della fisiologia e della farmacologia. A rappresentare il CoEHAR, il ricercatore Alfio Distefano, dottorando di ricerca in neuroscienze presso l’Università di Catania

I risultati del progetto Replica sono stati presentati nel corso della conferenza annuale di Experimental biology 2022, l’evento, quest’anno in presenza, che raccoglie migliaia di ricercatori nel campo dell’anatomia, della biochimica, della biologia molecolare, della fisiologia e della farmacologia. A rappresentare il CoEHAR, il ricercatore Alfio Distefano, dottorando di ricerca in neuroscienze presso l’Università di Catania

Experimental Biology rappresenta il momento di incontro annuale per un vasto network di scienziati provenienti da tutto il mondo.

Organizzato da cinque differenti società scientifiche, quest’anno dal 2 al 5 aprile a Filadelfia, conta la partecipazione di oltre 25 società ospiti per discutere le novità più rilevanti in diversi campi di ricerca scientifica.

Scopo dell’incontro non è solo creare la massima diffusione delle novità in settori quali la biologia molecolare, la patologia investigativa, la biologia e la fisiologia, ma implementare le possibilità di creare un network di professionalità a livello internazionale, facilitando lo scambio di informazioni.

Una presenza, quella del CoEHAR, che sottolinea ancora una volta l’impatto globale degli studi condotti dal centro di ricerca catanese. Al centro dell’attenzione dei partecipanti, infatti, i risultati ottenuti da Replica, il progetto che ha riprodotto in cinque differenti laboratori indipendenti nel mondo tre degli studi più importanti che miravano a valutare l’impatto sulla salute delle sigarette elettroniche e dei prodotti a tabacco riscaldato rispetto al fumo di sigaretta convenzionale.

Risultati che secondo il ricercatore Alfio di Stefanoconfermano l’importanza del network di scienziati che collaborano attivamente per fornire agli enti di salute pubblica dati affidabili in materia di fumo elettronico. I risultati del progetto replica non solo serviranno alle istituzioni per adottare linee guida diverse in materia di sigarette elettroniche, ma confermano l’elevato livello di qualità raggiunto dal CoEHAR. Abbiamo creato nuovi standard di ricerca e i risultati sono tangibili”.

La conferenza, che terminerà il 5 aprile, è organizzata grazie all’impegno di cinque società principali, l’American Association for Anatomy (AAA), American physiological society (APS), American Society for Biochemistry and Molecular Biology (ASBMB), American Society for Investigative Pathology (ASIP) e American Society for Pharmacology and Experimental Therapeutics (ASPET).