Docenti dell’Università di Catania e medici del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania hanno incontrato oggi gli studenti del Liceo Statale Ettore Majorana per parlare di prevenzione antifumo ma anche di prospettive future di orientamento accademico. La scienza dell’Harm Reduction è in continuo divenire e raccontare agli studenti delle scuole le prospettive accademiche e formative di questa nuova scienza è un nuovo modo di raccontare la ricerca d’ateneo.
Oggi infatti, mercoledì 15 Febbraio, dalle ore 9 alle ore 11, gli esponenti più illustri del centro di ricerca catanese e della Lega Italiana Anti Fumo hanno parlato ai 170 ragazzi del Liceo catanese di quali sono i danni causati dal fumo e del perché iniziare a fumare è una scelta sbagliata.
Al centro dell’incontro uno spazio dedicato anche al vaping e alla diffusione dell’utilizzo di sigarette elettroniche tra i giovani. Ricordiamo che la vendita di questi strumenti è vietata ai minori. E non iniziare a svapare è la scelta più giusta per i giovani.
Sono intervenuti: il Prof. Giovanni Li Volti, Direttore CoEHAR; il Dr. Michele Compagnone, endocrinologo del Policlinico di Catania; la Prof.ssa Agata Zappalà, Docente di Fisiologia, Biometec – Università di Catania; la Dr.ssa Valeria Nicolosi, giornalista ed esperta di comunicazione sociale del CoEHAR, il Dr. Carlo Bellanca, specializzando in Farmacologia e Tossicologia Clinica – U.O. PID Tossicologia Clinica – Policlinico di Catania ed il Prof. Pasquale Caponnetto, Docente di Psicologia Clinica – Università di Catania.